Quando sono diventata Lettrice dei Registri Akashici una cosa che ci ha detto la nostra insegnante è stato che per il successivi 21 giorni avremmo dovuto fare pratica su noi stessi. Ogni giorno dovevo aprire il mio Registro Akashico al mattino e richiuderlo la sera.

Così bighellonando per tra gli scaffali della Biblioteca Akashica mi sono ritrovata al Leggere una cosa che ho deciso di condividere con te: Che cos’è il Cambiamento, perché fa paura e come affrontarlo.

Ho aperto il libro e la prima cosa che ho visto è stato un bruco o meglio una crisalide che si è trasformata in una splendida farfalla coloratissima che ha spiccato il suo volo librandosi nel cielo della vita. Il cambiamento è qualcosa che fa parte di noi. Non c’è crescita personale senza cambiamento, eppure cambiare è una delle cose che ci riesce più difficili. Il motivo è semplice: nessuno ce lo ha insegnato, o meglio, nessuno ci ha insegnato ad affrontare la trasformazione.

Cambiare con i Registri Akashici: come affrontare i Cambiamenti

Come puoi cambiare la vita grazie all’aiuto dei Registri Akashici?

Nell’articolo precedente ti ho spiegato cosa sono i Registri Akshici  e come in essi ci sia scritta ogni emozione, vibrazione, pensiero che proviamo.

Nei Registri Akashici vengono registrate le prove che ogni Anima decide di vivere, affrontare e provare a superare per ottenere l’insegnamento che da essa deriva. Questo equivale a dire che ciascuno programma nel proprio Registro Akashico le esperienze che vivrà e le persone che incontrerà.

Quando svolgo una Lettura dei Registri Akashici la cosa più difficile è far accettare alla persona che tutte le esperienze di vita, soprattutto quelle dolorose, le aveva scelte e volute per una ragione specifica.

Avere a disposizione i Registri Akashici è un dono immenso che i Maestri Ascesi e le nostre Guide ti fanno, per poter vivere i cambiamenti al meglio. Infatti grazie alle indicazioni che trovi nel Libro della Vita è come se sapessi in anticipo le prove che la tua Anima ha scelto di affrontare e quindi ti puoi preparare.

Leggendo il Libro mi è sorta poi un’atra domanda: perchè nonostante il cambiamento sia una seconda possibilità di nascere, spaventa così tanto?

Così ho chiesto ai Maestri Ascesi di spiegarmi che cos’è il cambiamento, ecco la loro risposta: “Il cambiamento è la modalità con cui il futuro entra nella tua vita”.

All’improvviso mi è venuta in mente una frase di Deming che avevo letto e che mi aveva molto colpita e che sembrava scritta anche nel Registro che stavo leggendo:

Le due principali regole che stanno alla base della vita stessa sono:

  1. Il cambiamento è inevitabile.
  2. Tutti cercano di resistere al cambiamento.

Ho subito pensato alla Legge del Paradosso: opporsi a qualcosa che si vuole, soffrire perché si auspica il cambiamento e aver paura quando la vita ce lo porge come risposta alle nostre richieste.

Cosa fare?

Continuare ad accedere ai Registri Akashici quotidianamente per ricevere la saggia guida dei Maestri Ascesi, anche dopo i 21 giorni suggeriti dalla mia insegnante di Registri Akashici. Ho acquisito questa sana e bella abitudine e gliene sarò grata per sempre. Amo svegliarmi e accedere al piano akashico.

Poi ho pensato anche a te, se non sei un Lettore di Registri Akashici puoi utilizzare le Carte delle Farfalle di Doreen Virtue, un Oracolo che ti aiuta a comprendere i cambiamenti che stai affrontando.

 Come hanno spiegato i Maestri: Il cambiamento fa parte della vita e spesso fa paura, ma altre volte invece è una cosa eccitante perché porta novità.

Le 44 Carte+ Miniguida sono dedicate a tutte le sfide della vita reale, come l’invecchiamento, i cambiamenti nel lavoro, le fluttuazioni nelle relazioni, i trasferimenti, gli alti e bassi della vita quotidiana e molte altre. (Se vuoi saperne di più di queste Carte guarda il mio VIDEO TUTORIAL)

Impara ad amare il cambiamento, a pensare che ti donerà cose belle, che ti porterà quelle realizzazioni che hai chiesto. Aspettati che il nuovo sarà eccitante. Proprio come l’innamoramento, come quando hai le farfalle nello stomaco per l’emozione.

Se non cambiasse mai nulla, non ci sarebbero le farfalle.

(Anonimo)