Aengus: 10 Domande al Dio dell’Amore

Immagina di avere davanti a te Aengus, Dio dell’Amore e Maestro delle Fiamme Gemelle.

Immagina di vederlo in tutta la sua bellezza. Con i capelli biondi, gli occhi azzurri e il suo sguardo che fa innamorare (se vuoi saperne di più di lui leggi anche l’articolo sugli Dei irlandesi).

Il meraviglioso Dio d’amore è stato canalizzato e intervistato per la nostra nuova Rubrica mensile Intervista con gli Dei.

Ci ha donato, con immenso amore e gentilezza, risposte illuminanti che saranno utili a tutti e che aiuteranno ciascuno a capire meglio questo sentimento tanto discusso e ricercato ma che manca sempre di più sul pianeta Terra.

Buona lettura dell’intervista, attendiamo i tuoi commenti.

Domanda: “Ciao, Aengus, ti possiamo fare qualche domanda per gli utenti de “Le Leggi della Magia?”

Lui annuisce e rimane in attesa.

1- D: “Come si impara l’Amore Universale?”

Risposta: “Vivendolo sulla propria pelle, lasciando che scorra dentro di voi. L’amore Universale è qualcosa di vivo, qualcosa che si deve provare, qualcosa di tangibile. Non è un concetto, è un modo di essere.

L’errore è che si pensa sempre che sia un’idea, che sia un qualcosa di astratto, ma l’Amore è un qualcosa di tangibile. L’Amore è bellezza, l’Amore è concretezza…. A volte è sacrificio, risate e soddisfazioni.

L’Amore è forza, l’Amore è la linfa vitale, l’Amore è comunicazione tra due persone. L’Amore Universale dipende dal piano di esistenza in cui si realizza. È una cosa complessa che richiede impegno ed è solo quando si prova amore universale che si può poi amare la sua sottocategoria, che è l’Amore individuale”. 

2- D: “Come si fa a dimenticare chi ci ha ferito e imparare il perdono?”

R: “Lasciando andare. Il rancore, l’offesa, l’acredine sono come dei veleni, sono come delle catene che non ci permettono di andare avanti. È sbagliato credere nell’assolutismo della vita, bisogna lasciare che le cose fluiscano, bisogna lasciarsi andare e proseguire nel viaggio della vita, che è un viaggio di esplorazione.

Quando si scende sul pianeta Terra e si decide di vivere una vita in un corpo bisogna imparare la leggerezza e il lasciare andare. Quando invece non riusciamo a perdonare è come se ci stessimo facendo mettere le catene, è come se stessimo permettendo a chi ci ha ferito di legarci a lui attraverso il rancore, attraverso la vendetta, attraverso sentimenti che appesantiscono e non permettono di volare e di fluire, non permettono di muoversi avanti.

Perdonare è un qualcosa di complesso, è un qualcosa di concesso solo alle Anime più elevate, perché perdonare vuol dire comprendere nel profondo, vuol dire avere una visione più ampia e vuol dire vedere quello che gli altri ancora non vedono. Non bisogna dimenticare quello che ci è stato fatto ma non bisogna permettere a quelle catene di vincolarci ancora.

L’Amore per sé stessi e quindi l’Amore Universale permette di sciogliere queste catene, proprio perché amandosi non si vuole rimanere schiavi ulteriormente di un qualcosa che ci ha fatto soffrire, ma vogliamo andare verso la libertà, perché quando si ama si è felici e leggeri.

3- D: “Come possiamo comprendere che amare sé stessi non è egoismo ma apertura verso gli altri?”

R: “Questa è facile, perché è proprio così. Amare sé stessi non è egoismo. Come può essere egoismo? (ride).

Non ha senso pensare che sia egoismo. Amare sé stessi è come respirare. Allora respirare vuol dire essere egoisti? O mangiare vuol dire essere egoisti? È una cosa naturale.

È stato fatto credere che sia egoismo per depotenziare il potere dell’Amore.

L’Amore è stato mistificato negli anni in maniera scorretta. È stato fatto credere che amare è da persone deboli, è stato separato l’Amore dal resto delle forze. L’Amore è una forza come tutte le altre e deve collaborare con queste, perché in realtà è la linfa vitale.

La cosa più importante è amare sé stessi, perché dal microcosmo si giunge al macrocosmo e viceversa. Se non prendete coscienza di voi stessi non potete elevarvi. Se non prendete coscienza di chi siete, se non tornerete ad amare voi stessi, soffocherete e non riuscirete ad accedere all’Amore Universale.

Rimarrete chiusi in un amore umano, in un amore egoista, in un amore parziale che è stato diviso e suddiviso. Per la legge dell’Unità tutto deve fluire, tutto è uno. La forza creatrice dei mondi è l’Amore, come tutte le forme di vita nascono dall’amore, dall’unione. L’Amore è stato separato dalle altre forze, per questo gli esseri umani sono diventati così divisi e si sentono così deboli. 

4- D: “Che cosa possono fare gli esseri umani per amare di più ogni giorno?”

R: “Riconoscersi il diritto ad amare, ad amarsi, ad amare incondizionatamente tutto.

Nel momento in cui si mettono freni all’amore, nel momento in cui si decide chi amare, cosa amare, se amare è giusto o sbagliato si stanno mettendo delle separazioni e il potere dell’energia dell’Amore viene frantumato e come tale ridotto fino a frammentarlo in una goccia, in un pezzo di vetro. È come se da un bicchiere si giungesse ad un frammento. È fondamentale ricominciare ad amare tutto e tutti incondizionatamente. Amate senza confini. L’Amore è una forza, è un flusso e amando incondizionatamente permettete al flusso di fluire libero. Amate con tutti voi stessi e non sentitevi sciocchi come vi hanno fatto credere, amare non è una cosa da deboli. Amare è una forma di coraggio, quando amate state bene perché è una forma di salute, è una forma di respiro. Fare tutte le vostre attività quotidiane mentre respirate l’energia dell’Amore vi farà vivere bene”.

5- D: “Come si fa a trovare la propria Anima Gemella sulla Terra?”

R: “Non bisogna fare una ricerca. La Fiamma Gemella arriva. La si incontra, la si riconosce e la si accende. Quello che bisogna fare è accedere la propria fiamma, nel proprio cuore. Curare, com’è sempre stato insegnato dalle Antiche Divinità del Fuoco a curare il proprio fuoco interiore. Il proprio fuoco diventa un richiamo per altri che vivono alla stessa frequenza, che vibrano la stessa fiamma. È un richiamo da fiamma a fiamma, l’altra fiamma può essere attivata. Se tu hai la tua fiamma accesa allora potrai chiamare e richiamare a te silenziosamente la tua fiamma gemella e lei, a sua volta, riconoscendoti si attiva. Questo riconoscimento non è scontato, non è automatico. Questo riconoscimento è un compito che l’Anima si è prefissa, quindi non tutti ci riescono. La propria anima gemella può essere incarnata o disincarnata, ma lavorando con l’Amore Universale, anche l’Anima Gemella disincarnata può trovare la forza di incarnarsi. È un fatto di Amore che fluisce. Quando l’Amore è incondizionato e totale trapassa i piani, perché come vi dicevo prima non c’è separazione. Quando l’Amore fluisce riempie i cuori e le dimensioni, da fiamma a fiamma, da cuore a cuore. Se tu riesci a coltivare la tua fiamma interiore puoi riconoscere la Fiamma Gemella in altre persone e puoi aiutarle a riattivare la loro se non è attiva. È un fatto di riconoscimento, è un fatto di risveglio e tutte insieme si elevano nella coscienza. La Fiamma Gemella può non essere una sola nella vita. È un concetto umano quello di racchiudere due anime in un unico soggetto d’amore. La fiamma può essere contenuta anche da più persone, l’Amore non ha confini, questi gli vengono messi dall’uomo, quindi per trovare la vostra fiamma gemella dovete accendere le vostre fiamme del cuore”.

6- D: “Come si fa a spiegare alle persone che hanno paura dell’Amore che in realtà è una forza che fa stare bene?”

R: “Spiegandogli che vivono un paradosso. Avere paura dell’Amore è come avere paura di vivere, è come vivere una vita in difesa, è come vivere una vita senza viverla pienamente, è privarsi di uno spicchio importante. L’amore non è solo amore romantico ma è anche ardore, è anche coraggio, è anche passione, condivisione, altruismo. In tutti i momenti belli della vostra vita sicuramente stavate amando. Amavate il momento, le persone con cui stavate, le cose che stavate facendo, e amavate voi stessi per come eravate in quel momento. Senza amore la vita non ha senso. Avere paura dell’amore è un non-senso, vuol dire avere paura di vivere”.

7- D: “Secondo te, amare è giusto anche quando l’amore non è corrisposto?”

R: “Amare è sempre giusto. L’Amore non corrisposto è un concetto umano. Quello che bisogna capire è che il primo vero amore è verso sé stessi. Come vi dicevo prima, voi dovete amare incondizionatamente. Amare non è possesso, amare non è necessariamente stare con quella persona. Come vi dicevo, la fiamma gemella può essere contenuta in tante persone. Se quella persona non vi corrisponde proseguite oltre, continuate ad amare, traete insegnamento dall’esperienza fatta, traete tutto l’amore che avete ottenuto e andate avanti.

Quando si sta nella frequenza dell’amore, l’amore è anche corrisposto. La persona giusta per voi vi ama. È quando l’amore è macchiato di altri sentimenti quali il possesso, l’insicurezza, la carenza, la compensazione che le storie non funzionano. So che questo per gli esseri umani è molto difficile da capire, ma se una storia non ha funzionato vuol dire che quella persona non era giusta per voi. Date tempo al tempo, date fiducia alla vita e date la possibilità all’amore di fluire e questo vi condurrà in modo sapiente e intelligente verso la persona giusta per voi. Con quella persona non vi lascerete. 

8- D: “Che consiglio puoi dare alle persone che non si rassegnano alla fine di una storia?”

R: “Consiglio di aprirsi. Consiglio di fidarsi dell’Amore. Non si rassegnano perché hanno paura. Il non rassegnarsi è un fatto di ego. È l’ego che gli fa credere che non c’è un’altra persona giusta per loro, è l’ego che gli fa credere che le cose dovevano andare diversamente, è l’orgoglio che non gli fa ammettere la disfatta. Un condottiero sa ammettere la sconfitta, in amore sete tutti condottieri e dovete saper ammettere la sconfitta. Se in quel caso non c’è stata vittoria va bene. Si prende l’insegnamento e si va oltre. Bisogna mettere da parte la parte di ego, la parte di orgoglio, la parte di ripicca, di vendetta, di riscatto. Queste sono tutte le emozioni di cui vi parlavo prima e che vi tengono ancorati a terra e non vi permettono di fluire e vibrare alla frequenza dell’amore. Se una persona vi ha lasciato, se le cose non sono andate, nel momento in cui vi fidate dell’Universo, degli Dei, del Divino, dell’Amore dovete sapere in cuor vostro che era la cosa più giusta per voi e che solo così vi sarà data la possibilità di giungere alla persona veramente giusta per voi. È giusto andare avanti e andarci con curiosità, con perdono per quello che è stato, perdono per voi stessi che non riuscivate a lasciare andare, perdono per quella persona perché non vi ha saputo amare o vi ha fatto male, ma non importa, perché amando voi stessi e mettendovi al primo posto vi renderete conto che non dovete elemosinare l’amore ma trovare una persona che ama e brama stare con voi, rassegnarsi vuol dire perdonare e fluire nel mare della vita verso la persona che sarà giusta per voi.

9- D: “Ci spieghi perché pure se tutti cercano l’Amore è comunque il sentimento che manca sempre di più nel mondo?”

R: “Perché l’Amore è stato separato dalle altre forze. È stato tolto l’accesso a questa energia. È come se ci fosse stata una scissione interna nell’essere umano tra testa e cuore e questo ha portato anche la separazione dal mondo e dall’universo dell’Amore, che devono essere invece tutt’uno nel quotidiano: cuore e mente sono due parti della stessa medaglia, ma non sono scisse, collaborano. Tutti comunque lo continuano a cercare perché è l’unica forza che l’essere umano riconosce perché lo fa sbocciare e lo nutre e lo fa essere felice, senza amore non c’è felicità. Ma manca sempre di più perché è stato separato dagli umani, rendendoli sempre più vulnerabili, rendendoli solo testa senza cuore o solo cuore senza testa, quindi l’essere umano in automatico è diventato debole ma l’Anima riconosce quello che è il suo nutrimento e la sua linfa vitale ovvero l’amore unito alla mente, perché devono collaborare affinché l’amore sia sano”.

 10- D: “Esiste per tutti l’Anima Gemella?”

R: “Ci sono tante anime gemelle. Per tutti esistono tante anime gemelle. Di base, l’essere umano deve evolversi ed evolvendosi incontra anime, in ogni momento, in ogni istante, in ogni situazione può esserci un’anima gemella. Non date a questi concetti visioni assolutiste perché vi precludono esperienze meravigliose. L’Anima Gemella può essere in un figlio, in una sorella, in un’amica, in un amante, in un momento, in un amante di una notte, nel marito di una vita. Può essere in tantissime cose, può essere disincarnata, può essere nel vostro Spirito Guida. In ogni momento potreste incontrare un’Anima Gemella e insieme vi unite e andate in espansione.

È quella vibrazione immensa, quella frequenza altissima d’amore che ha fatto nascere questo concetto romantico, che è molto bello e che è un faro interessante di guida per gli esseri umani, ma che non deve essere un concetto limitante. Non si deve pensare e ostinarsi in una sola persona, vivete l’amore a 360 gradi, con tutto e verso tutto. Vivete l’amore in apertura e vedrete che troverete tantissime anime gemelle che vi completeranno e vi aiuteranno ad ascendere ed evolvere la vostra anima.

Per concludere aggiunge un messaggio finale per tutti:

“Sono felice di aver fatto questa intervista con voi. Vi ho dato dei consigli che vi auguro possano esservi utili. Vi saluto e vi chiedo di provare a sperimentare nel vostro quotidiano l’energia dell’Amore come una forza guerriera. Tutte le persone che camminano nella via dell’Amore sono dei Guerrieri di Amore, di Pace e di Luce”.

 Grazie Aengus di essere stato con noi e di averci dato questi messaggi d’amore ne faremo buon uso!

Al prossimo mese con un’altra Intervista agli Dei!