Ami il tuo partner, la tua famiglia i tuoi amici e i tuoi colleghi e faresti di tutto per aiutarli ma a volte provi la sensazione di essere sfruttata?
Assertività e Sentimenti: hai solo 3 vie
Sono sicura che spesso, troppo spesso non hai espresso i tuoi sentimenti perché potrebbe essere un problema ed è meglio tacere. Ma davanti a te c’è un arcobaleno di sentimenti come la gioia, la rabbia, l’amore, la frustrazione, la fiducia, la malinconia etc e qualunque sentimento provi va bene, l’importante è che tu riesca a dargli un nome.
Una volta che avrai dato un nome al sentimento che provi hai di fronte a te solo 3 strade:
- avere un atteggiamento aggressivo: quando accumuli rabbia e risentimento e li butti fuori come un vulcano puntando il dito per incolpare gli altri
- avere un atteggiamento passivo-aggressivo: quando esprimi i tuoi sentimenti indirettamente con espedienti come il sarcasmo o altri modi subdoli e inefficaci, ad esempio non svolgendo bene un compito al fine di dimostrare il tuo disappunto. Un po’ come i bambini quando gli si chiede di mettere in ordine la propria camera o di apparecchiare e non hanno voglia di farlo e quindi lo fanno male e poi la mamma deve rifarlo.
- avere un atteggiamento assertivo: ossia ti prendi cura di te, sei sincero con se stesso riguardo ai tuoi sentimenti in modo onesto e adulto. E’ un modo diverso di vivere, elimini o risani i rapporti tossici dicendo di volta in volta la tua verità con fermezza e gentilezza.
Assertività e Sentimenti: un cammino verso la salute
L’assertività è un cammino verso la salute mentale, emozionale e fisica. Quando sei sincero e diretto poco a poco i tuoi rapporti guariscono. Impari a mostrare chi sei veramente, senza sentirti in colpa, hai delle esigenze, hai dei difetti, hai dei diritti proprio come tutti. Essere autentici fa scomparire quella brutta sensazione che ti fa temere che le persone non sappiano chi sei.
Molto spesso, veramente le persone a cui tieni non sanno chi sei veramente perché magari non hai mai avuto il coraggio di mostrarti per quello che sei veramente, di far vedere onestamente le tue debolezze e le tue paure. Va bene. Nessuno è perfetto, neppure tu. Accettarlo è profondamente liberatorio.
Se sei stanco dì semplicemente:” Sono stanco, ho bisogno di riposare”, non stai chiedendo il permesso stai comunicando ciò che farai. Se senti l’esigenza di fare sport o di avere tempo per il tuo benessere:” Ho bisogno di prendermi cura di me”.
Assertività e Sentimenti sono due strumenti per imparare a comunicare ciò che provi, senza vergogna. Se stai per vivere un’esperienza nuova è normale che tu sia spaventato. Se hai ricevuto una brutta notizia ci può stare che tu sia triste, comunica le tue vulnerabilità e i tuoi bisogni, solo così le persone che ti circondano le potranno conoscere. Non dare per scontato che gli altri debbano capire, quello è un comportamento passivo aggressivo.
Sii assertivo e dì cosa provi. Ti assicuro che verrai apprezzato per il tuo coraggio e sarai di esempio alle persone a cui vuoi bene che magari non te lo diranno, ma sicuramente penseranno:” Se ci riesce lei, posso farlo anche io”.
Bello e utile, grazie. Quando lo metti sulla pagina lo condivido.
Grazie,
felice che ti piaccia, penso di pubblicarlo sulla pagina facebook nei prossimi giorni ?
Molto bello ed asaustivo questo articolo.Ho messo subito gli “occhi” sopra e mi ha fatto sentire in pace con me stessa .Grazie per questa analisi schietta e sincera.Bacioni
Ciao Clorinda, sono felice che l’articolo ti piaccia. E’ vero è semplice e diretto ma molte volte è meglio non girarci intorno a delle dinamiche che mettiamo in essere in modo automatico. E’ importante riconoscere i sentimenti che proviamo e comunicarli. E’ un nostro diritto.
Un sorriso. Smuak