Che cosa sono le carte dell’oracolo e come si usano? Che differenze hanno con i tarocchi? Facciamo chiarezza su questi argomenti, in modo da evitare confusioni e semplificare la loro comprensione, lettura e utilizzo.
Vedrete che alla fine di questo articolo non avrete più dubbi e vi renderete conto di quanto le carte dell’oracolo possano essere un prezioso alleato da avere sempre al proprio fianco.
Carte Degli Oracoli
Il termine oracolo, come spiegato dall’Enciclopedia Treccani, deriva dal latino Oraculum, e indica una “Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso dato dalla divinità a una domanda riguardante presente, passato o futuro e la giusta maniera di agire in determinate circostanze”.
In antichità questi responsi erano dati dalle Veggenti, come la Sibilla o la Pizia di Apollo a Delfi. Al giorno d’oggi le cose sono cambiate! Sono passati tanti anni, culti e tradizioni si sono trasformati, ma il desiderio di conoscenza resta costante.
Specialmente se relativo alla nostra vita spirituale, amorosa o quotidiana. Sono quindi state create delle carte oracolari, la cui origine si perde nella storia, ma il cui contenuto si è mantenuto ed è arrivato fino a noi!
Sono mazzi di carte a tema, alle quali si possono porre differenti domande e leggere la risposta corrispondente. Spesso si presentano dentro a cofanetti o scatole rigide, con libricini che riportano metodi di lettura e spiegazione delle singole carte.
Sono semplici da usare e da interpretare per questo sono usate da moltissime persone, inoltre anche la grafica è solitamente molto bella.
Lettura Carte Oracoli: Come Si Usano
Le carte dell’oracolo possono essere davvero molto semplici da usare, anche per chi è alle prime armi! Come dicevamo ciascun mazzo ha un tema differente, quindi la sua scelta dipenderà anche dalla domanda del consultante.
Per fare qualche esempio, possiamo nominare gli orali degli sciamani, delle Dee, degli Dei, degli animali di potere, degli unicorni, degli angeli, e molti altri ancora (link). In generale tutte le carte oracolari hanno dei preziosi consigli da dare.
I metodi di lettura dipendono dal mazzo e possono andare dall’estrazione della singola carta, con spiegazione e interpretazione, a metodi più complessi, puoi trovarne tantissimi sul mio canale YouTube.
Inoltre spesso nel cofanetto oltre alle carte c’è anche un libricino che ti suggerisce qualche metodo nuovo che si adatta perfettamente alla tematica del mazzo, come ad esempio nei miei Oracoli dei Registri Akashici o delle 14 leggi universali.
Inoltre le carte oracolari possono essere utilizzate anche tutti i giorni, non bisogna aspettare di avere un problema o una preoccupazione per pescarne una. Si può anche solo chiedere un consiglio per la giornata, come nel caso del mio Oracolo dei decreti quotidiani.
In questo caso la lettura è ancora più semplice e rapida perché la spiegazione è indicata direttamente nella parte posteriore, questo permette l’uso del mazzo anche a chi ha poco tempo durante la giornata.
Oracoli O Tarocchi
Ma quindi Oracoli e Tarocchi sono la stessa cosa? Vediamo insieme analogie e differenze.
Una prima differenza è il numero di carte, negli Oracoli può essere variabile mentre nei Tarocchi sono sempre 78.
La seconda differenza è che negli oracoli si hanno delle tematiche, che possono essere le più differenti e varie (farfalle, vite passate, sirene), invece nei tarocchi le carte sono sempre le stesse: 22 arcani maggiori e 56 arcani minori.
Da un punto di vista divinatorio molti metodi di lettura dei tarocchi possono essere usati anche per gli oracoli e viceversa.
Anche a livello simbolico le carte oracolari hanno spesso frasi o disegni che evidenziano il significato della carta stessa, mentre i tarocchi parlano per simboli, le forme hanno dei valori specifici e anche i colori sono pieni di significato.
Inoltre negli oracoli l’argomento viene suddiviso nelle varie carte del mazzo, ovvero vengono affrontate tutte le sfumature del tema, ciascuna in una carta differente. Mentre i tarocchi vanno interpretati, hanno un ordine, rappresentano il viaggio dell’uomo che passa per le sue difficoltà e arriva all’apice del suo cammino.
Nei tarocchi anche la numerologia è fondamentale, negli oracoli non sempre viene inserita.
Facciamo un esempio: se voglio conoscere chi ero nella vita passata userò l’oracolo delle vite passate, che hanno come focus proprio questo argomento. Ma se voglio sapere dove mi trovo nella mia crescita personale, che evoluzioni e nodi si presentano nel mio cammino, allora ho bisogno di informazioni a 360 gradi, che possono darmi i tarocchi.
Infine un’ultima differenza che vediamo è che nei tarocchi, anche se i disegni cambiano da un mazzo all’altro, i nomi delle carte restano gli stessi (arcani maggiori e minori), negli oracoli non ci sono regole, il creatore dell’oracolo è colui o colei che dà il significato e il nome alle singole carte.
Se vuoi qualche informazione in più sull’argomento ecco il mio video in cui parlo proprio della differenza tra tarocchi e oracoli.
Conclusioni
Abbiamo visto le varie caratteristiche delle carte dell’oracolo nelle sue sfumature più importanti, adesso sta solo a voi provarle! Scegliete il mazzo verso cui vi sentite più attratte, il vostro istinto vi guiderà e usatelo quanto più potete. Createci un legame. Ogni mazzo è un mondo, un’energia e un viaggio diverso! Fidatevi io ne ho un’intera collezione!
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