Poichè gli Ogham devono essere realizzati in legno, è meglio evitare sassi, pezzi di cartone ecc e rispettare la tradizione degli Dei Irlandesi a meno che non siano loro stessi a darvi il consenso a fare delle variazione, come vedremo alla fine dell’articolo.
Quindi è meglio evitate altri materiali, al massimo, comprate dei set in legno già pronti, anche se in Italia sono difficili da trovare.
Il consiglio resta quello di farli voi stessi, perché il processo è semplice, al contrario di tutti i passaggi necessari che abbiamo visto per Creare e Consacrare le Rune secondo la tradizione, e in più il collegamento spirituale e mentale che si crea con un set fatto da voi nessun set pronto ve lo potrà dare.
(immagini dal web)
2. Attivazione
Una volta incisi si devono attivare e collegare al proprietario e per farlo il processo è simile a quello utilizzato per attivare le Rune anche se più breve:
- se ne prende uno alla volta in ordine alfabetico (per alfabetico intendo ordine alfabetico degli Aicme che abbiamo visto insieme nei precedenti articoli) e
- si avvicina alle labbra
- da qui se ne canta il nome pensando al suo significato
- si respira sull’Ogham in modo da dargli la vostra vitalità attraverso il respiro
- alla fine del processo, chi vuole, può anche dare agli Ogham delle gocce di sangue, la cosa è del tutto facoltativa al contrario dell’attivazione runica in cui la goccia di sangue è obbligatoria o non si attivano.
Finiti questi passaggi, gli Ogham vanno spruzzati con delle gocce d’acqua e passati uno per volta sopra la fiamma di una candela, in modo che si carichino con tutti gli elementi.
Quest’ultima parte, ovvero di carica con acqua e fuoco va ripetuta periodicamente per ripulirli e caricarli quando si avverte che ne hanno bisogno.
3. Consacrazione
Alla fine della creazione e dell’attivazione vanno consacrati agli Dei, e vale sempre la regola, come avevamo visto per le Rune, che devono essere consacrati a divinità che ne capiscano il linguaggio, quindi solo ed esclusivamente a divinità del Pantheon Irlandese perché sono le uniche che li capiscono e che possono rispondervi se li usate come strumento di divinazione.
Scelta la divinità che guiderà il vostro set, si fa una semplice meditazione in cui andrete ad incontrarla chiedendole se vuole occuparsi del vostro set, in caso affermativo avrete il set consacrato, se invece si rifiutasse andate via e cambiate divinità (nei prossimi articoli andremo a vedere le Divinità nello specifico e vi dirò anche quali sono quelle che si prestano più volentieri a lavorare con gli uomini).
Consigli pratici per l’incisione degli Ogham
La scrittura Oghamica verrà approfondita nel prossimo articolo, ma intanto, chi volesse iniziare a creare gli Ogham deve tenere a mente che l’incisione deve partire dal basso verso l’alto e alla base dell’Ogham va posto il segno “>” o si farebbe confusione tra i primi due Aicme se le lettere non vengono orientate, vedete la foto seguente per capire meglio.
Con Elena che è l’esperta di Ogham in questo articolo ti abbiamo spiegato la Creazione degli Ogham secondo la tradizione e resta la soluzione più giusta. Io, Lianka, però che come sai sono patita di Carte, Oracoli e Tarocchi, e non ho resistito a tentare un’altra via alternativa. Prima di farlo però mi sono rivolta in meditazione alla Divinità Irlandese a cui volevo dedicare il mio Set per ricevere il suo consenso e poi…
Questi articoli sono ben fatti! Li adoro <3 Grazie! =)
Grazie mille ?? ne sono felicissima