Eccoci con il nostro appuntamento mensile in cui andiamo ad interrogare gli strumenti divinatori norreni per capire come affrontare al meglio ogni mese.
Gli Ogham estratti per il mese di Maggio ci danno una nuova lezione introspettiva da mettere in pratica:
Il primo Ogham, Straif, il Prugnolo, indica che è stata data all’umanità intera l’opportunità di compiere un processo di trasformazione totale. La prova che ha coinvolto tutti era quella di approfittare del tempo per scrutare la propria interiorità, trasformando lo spirito attraverso un processo di purificazione totale in modo da renderlo perfetto e nobile.
Dal momento che è difficile per gli esseri umani scrutarsi dentro per carenza di tempo o di voglia, il tempo è stato dato. Le grandi trasformazioni giungono sempre repentine, inaspettate e dolorose e questa si riteneva necessaria per la terra stessa. In due mesi di stop la Terra e le sue creature hanno ritrovato i loro spazi e hanno ripreso a respirare, appellandosi al loro diritto di esistere, d’altra parte, se l’umanità non avesse avuto qualcosa che la fermasse avrebbe continuato il processo di distruzione.
La lezione fondamentale su cui questo primo Ogham vuole fare riflettere è appunto il fatto che da una situazione del genere o si esce profondamente trasformati, proprio perché si ha avuto il tempo di guardarsi dentro ma anche di guardare i profondi cambiamenti messi in atto dalla natura stessa, che sono una prova più concreta, di cui l’occhio umano ha bisogno, oppure se la trasformazione non è avvenuta, colui che non si è trasformato è condannato alla non-evoluzione.
I vecchi schemi andavano abbandonati, perché il futuro è nell’ecologia e non nel dominio sulla natura, perché essa è troppo superiore in potenza per poter essere controllata. Se tu ne sei uscita trasformata ricordati di mantenere questa tua consapevolezza, queste tue acquisizioni, questi tuoi apprendimenti nel tempo, perché ora sarà più difficile, se non si è elevati, rimanere centrati e in equilibrio, la voglia di ritornare a ciò che eri precedentemente sarà in agguato e starà a te riconoscerla e dominarla, dimostrando che sei tu che controlli la tua mente e non viceversa.
Ciò ci porta al secondo Ogham, Huath, il Biancospino, che vuole far capire che per la tua mente sarà più facile ingannarti e ostacolarti, dato che sarai inizialmente colta da una fame di libertà che ti farà perdere attenzione nei confronti della tua interiorità.
Per quanto sia bello tornare gradualmente alla vita normale, ricordati sempre di mantenere il controllo sulla mente e rimanere in equilibrio. Non lasciare che ci siano ostacoli tra te e il tuo percorso spirituale come un ritorno alla mancanza di tempo per te stessa e uno stravolgimento delle tue priorità.
Equilibra tutti gli aspetti della tua vita, in questo modo arriverai alla profonda forza e consapevolezza di cui ti parla il nostro terzo Ogham, Dair, la Quercia, che ti invita a rimanere comunque salda e in equilibrio, anche se riprenderai il lavoro, anche se riprenderai parte della tua vita sociale e gradualmente tutta.
Trova sempre il tempo per te, per curare la tua spiritualità, il tuo percorso, la tua evoluzione e potrai essere tra quelli che vivono saldamente e in equilibrio nonché in armonia con il loro sé superiore, rispettando le proprie prove evolutive che sono le guide spirituali del pianeta.
Chiediti sempre se la tua vita quotidiana è allineata con la tua crescita spirituale, se stai sperimentando e affrontando adeguatamente le prove di crescita spirituale che ti si parano davanti e fai in modo che la tua mente sia al tuo servizio e non che sia tu al servizio della tua mente!
Appuntamento al prossimo mese con nuovi consigli.
Questo articolo è in collaborazione a a cura di Elena, la nostra esperta di Rune e Ogham
Lettura molto bella e sicuramente centrante con il periodo. Grazie!
????
Bellissima lettura. Personalmente sto vivendo momenti alti e bassi. Fatico a rimanere centrata e positiva quando leggo notizie molto negative. Sono preoccupata per il futuro non solo mio, ma soprattutto per le persone più deboli. Temo le disuguaglianze.
?
Condivido pienamente, corrisponde al mio sentire! Parole d’ordine: rimanere in presenza, collegarsi alla bellezza!
Grazie.
Sono contenta che anche tu abbia questo sentire ?